destionegiorno
 |
Andrea Palermo nasce nell’aprile del 1975 a Roma e dove tutt’ora vive e esercita la sua Arte. Fin da bambino è attratto dall’arte pittorica e poetica, ma una infanzia difficile lo porta ad affrontare la vita diversamente da come l’avrebbe voluta vivere, e forse proprio grazie a queste difficoltà ... (continua)
|
Ad un palmo dal mio cuore,
ponesti le tue ali,
per concedermi di volare tra i dedali indecifrabili,
ove sostano le infinite frangibilità
di chi ama.
Un grammo di piume porpora,
aggrappate al ricamo occulto della mia anima,
che si confina tra... leggi...
|
Ed in fine capii
come potesse l'amore
resistere tra le righe
stropicciate d'un foglio,
quando lo raccolsi
tra le mie mani
ed aprii le sue fragili trasparenze,
e fu allora che si concesse
all'inchiostro,
e non vi fu più luce che ci... leggi...
|
Adesso so perché
l'alba muore,
tra le bugie del giorno
che gli promise
di non lasciarla mai,
e le carezze... leggi...
|
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Andrea Palermo
Poesia a tema sull'argomento 'Amore mio ho sognato di te come si sogna dellla rosa e del vento - Alda Merini'
 | Cosa mi spinse ad amarti...
Era forse, il sussulto svanito nell’onirica fragilità della tua immagine,
ostinatamente plasmata dietro le mie palpebre.
L’andare oltre, come un acquerello che invano si dissolve,
sapendo che continuerà a vivere, nello smarrimento armonico dei colori.
O lo scorrere delle ombre, frapposte alla gracilità della luce, quando...
l’attesa si confonde nello stesso medesimo istante.
Chi non ha mai desiderato di recidere una rosa di marzo,
che cerca riparo dal vento, quando ancora la rugiada vive racchiusa nel suo cuore.
T’ho immaginata amore mio, nel sussulto dei respiri vitrei che si distaccano
dalle mie labbra e danno un senso al silenzio.
E pronunciando il tuo nome distolsi la solitudine, lo resi indelebile sulla mia anima,
per valicare l’immortalità e sospesa ad essa non morremo...
...ora so’, cosa mi spinse ad amarti. | 

|
|
|
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale. |
Non ci sono messaggi nella bacheca pubblica dei lettori. |
Sei un lettore? Hai un commento, una sensazione, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori? Allora scrivilo e condividilo con tutti! |
|
molto bella e profonda (Silvie)
|
|
|